ORCHESTRA DA CAMERA CANOVA

Tommaso Lonquich, clarinetto
Enrico Saverio Pagano, direttore
 


29 Maggio 2022, ore 17.00 

Chiesa del Collegio Papio, Ascona 
04 Giugno 2022, ore 20.30
Piazza Vittorio Emmanuele III, Cannobio (VB-IT)



Programma

W.A. Mozart (1756-1791)
Concerto per clarinetto e orchestra K 622 (versione originale per clarinetto di bassetto)
Allegro
Adagio
Allegro


Sinfonia n. 40 K 550 in Sol minore (I versione)

Allegro
Andante
Menuetto-Trio
Allegro


Bio

Tommaso Lonquich, clarinetto
è uno dei più richiesti clarinettisti dei nostri giorni. È clarinetto solista nell’Ensemble MidtVest, innovativo gruppo da camera basato in Danimarca. È inoltre membro della prestigiosa Chamber Music Society of Lincoln Center a New York, con la quale si esibisce negli Stati Uniti e in tournée internazionali. Partecipa a prestigiosi festival tanto negli Stati Uniti come in Europa , Sud America  e Asia collaborando con musicisti quali Carolin Widmann, Enrico Bronzi, Umberto Clerici, Sergio Azzolini, Alexander Lonquich, Jeffrey Swann, Klaus Thunemann e i Quartetti Noûs, Zaïde e Mirus. Tommaso Lonquich si è esibito nelle piú importanti sale del mondo, tra le quali Carnegie Hall e Alice Tully Hall, Auditorio Nacional, Gran Liceu, Salle Pleyel, la Cappella Paolina del Quirinale, Tivoli  e Suntory Hall. È stato protagonista di numerose dirette radiofoniche e televisive (BBC, RadioTelevision Espanola, Radio Clasica, Danish Radio, RAI Radio 3) ed ha partecipato a incisioni discografiche per DaCapo, CPO e Col Legno. Appare regolarmente nel ruolo di primo clarinetto con varie formazioni orchestrali ( collaborando con direttori come Zubin Mehta, Daniele Giorgi, Vladimir Ashkenazy, Fabio Luisi, Peter Eötvös, Giovanni Antonini e Leonard Slatkin. Ha svolto i suoi studi con Loren Kitt negli Stati Uniti, e in Spagna con Michel Arrignon, presso l’Escuela Superior de Musica Reina Sofia, dove nel 2009 riceve il premio come miglior clarinettista dalla Regina di Spagna. Si è inoltre perfezionato con Alessandro Carbonare e François Benda

Enrico Saverio Pagano, direttore
è nato a Roma nel 1995. Ha intrapreso lo studio della musica attraverso il violoncello all’età di otto anni diplomandosi nel 2016 sotto la guida di C. Marini presso il Conservatorio “L. Marenzio” di Brescia. Dopo il Baccalaureato Europeo il suo interesse principale è stato la direzione d’orchestra, che ha studiato sotto la guida di Gilberto Serembe e Umberto Benedetti Michelangeli. A luglio del 2017 si è diplomato presso il Conservatorio “L. Marenzio” di Brescia con il massimo dei voti e la lode. Parallelamente alla direzione d’orchestra si è dedicato allo studio della composizione sotto la guida di Vittorio Zago e Antonio Eros Negri presso il Conservatorio “G. Verdi” di Como. Con Alessandro Quartaha invece approfondito la direzione della musica antica. Nell'estate del 2016 è stato uno dei due direttori selezionati per partecipare al Curtis Summerfest presso il Curtis Institute of Music di Philadelphia (USA). Lì ha avuto modo di essere assistente di Paul Brian, Mark Russell Smith e JD Gersen. Il 22 maggio 2017 ha debuttato al Festival pianistico internazionale di Brescia e Bergamo dirigendo il concerto di inaugurazione del Progetto Beethoven. Nel Maggio 2017 è stato selezionato dalla Fondazione Antonio Carlo Monzino di Milano come direttore musicale del Progetto MozART.


Orchestra da Camera Canova,
diretta dal suo fondatore Enrico Saverio Pagano, è formata da un gruppo di giovani musicisti, accomunati dalla passione per la musica classica.  Dall’esordio, nell’ottobre 2014 numerose sono state le iniziative dell’orchestra con più di 50 esibizioni che l’hanno portata fino a Roma, dove, nel 2015, si è esibita presso la Sala Nervi in Vaticano. Dalla sua fondazione, l’Orchestra ha all’attivo una collaborazione con numerosi solisti, tra cui Manuela Custer, Carlotta Colombo, Sonja Volten, Ginevra Costantini Negri e Cinzia Barbagelata. A maggio 2019 l’Orchestra ha chiuso la Stagione Comunale di Varese, con un programma sinfonico corale in collaborazione con il Gruppo polifonico “J. Despréz” e il Coro “Sine Nomine” di Varese. Sempre nel mese di maggio l’orchestra è stata impegnata nella registrazione di un nuovo progetto discografico interamente dedicato a musiche di Giovanni Paisiello contenenti prime registrazioni mondiali collaborando per l’occasione con la celebre mezzosoprano Emanuela Custer e la pianista Ginevra Costantini Negri.


Ingresso libero
Prenotazione︎︎︎